Le Consultazioni
2021-01-30 Le Consultazioni
«Buongiorno, insomma mi apri leggi e neppure mi saluti e il famoso Ciao Diario di una quarantena?».
Ciao Diario.
«Che succede?»
Ti ho aperto solo per ricordare.
«Va bene allora me ne starò in silenzio ascolto cosa hai da dire con la penna.»
Viviamo in una situazione Jumping, in italiano vuol dire Saltare, siamo alle pendici di una grande altezza senza sapere dove e cosa provoca questa altezza, ma siamo lì pronti per essere buttati nel vuoto.
Ora questo vuoto può darti diverse sensazioni:
l’ebrezza dell’aria che ti fà sentire leggera, nonostante la resistenza della gravità,
o la sensazione di cadere nel vuoto e finire in una dimensione non compresa.
Questo è ciò che oggi la maggior parte del popolo vive in Italia.
Nel frattempo scorrono le Consultazioni!
«Chi consulti?»
Ah beh, io nessuno! Figurati!
« Chi ti ha consultato?»
A me? Nessuno!
«E allora? Queste Consultazioni a che servono?»
A prendere per il culo la vita degli italiani!
Ti ricordi quando ti ho dato gli auguri di Buon anno 2021? Non ho fatto a tempo a scrivertelo che di lì a poco è successo di tutto.
Iniziamo dalla cosa più grave, i grandi accordi dell’Unione Europea con l’azienda produttrice vaccino hanno fatto acqua.
Noi, fieri e solidi predatori europei degli accordi commerciali, pavoni di essere i primi, non abbiamo calcolato che le aziende sono sempre disposte a vendersi al miglior offerente, quindi la produttività e la distribuzione del vaccino per l’Unione Europea si è rallentata. Le unità di persone da vaccinare si è ridotto, la famosa immunità di gregge si allontana.
Nasce la speranza di un nuovo vaccino tutto italiano, mentre l’Europa già si muove per garantire una distribuzione equa tra gli stati membri e non.
Vedrai le lotte quando gli italiani capiranno che il governo deve dare parte della produzione dei propri vaccini a Stati come per esempio l’Olanda che ci ha chiamati ladri in pandemia ostacolando gli aiuti, tutto perchè deve rispettare le regole europee.
A cosa serva questa Europa continuo a chiedermelo, anziché garantire porta tensioni, è un inutile assembramento tra stati che tra di loro non avranno mai un interesse comune ma una supremazia all’interesse, e per interesse intendo dominanza.
Inutile, dispendiosa, capitalista, categorica, impositiva, priva della libertà di scelta tra gli stati!
Un’idea che seguono i Dimaiani ex movimento cinque stelle ormai inesistente ideologicamente.
Ma non è finita, in seno a questa organizzazione europeista girano tanti soldi, con un nome tutto particolare che davvero la gente si confonde anche a pronunciarlo ma che si continua ad imporre.
Si dovrebbe comprendere che ogni nazione ha la propria lingua e vedere gente che farfuglia l’inglese come se fosse un dialetto stretto altoatesino o meridionale è sconvolgente.
Ora cerco di spiegarteli così li ricordiamo in ITALIANO, perchè i politici non sanno neppure loro di che parlano e quindi si riempiono la bocca di paroloni inutili.
Allora esiste un nome solo
NextGenerationEU
uno strumento economico pensato per aiutare i paesi dell’Unione Europea colpiti dalla pandemia per una ripresa economica e sociale. A ciascun paese secondo l’incidenza che la pandemia ha esercitato sul bilancio interno, ovvero secondo quanto sei diventato povero spetta una percentuale destinata a valorizzare il territorio su diversi fronti:
I soldi ricevuti verranno spesi per:
- Ripresa economica e sociale attraverso il dispositivo per la ripresa e la resilienza, ovvero l’aiuto economico;
- Garantire la risposta sanitaria dei paesi in caso di emergenza;
- Supportare e finanziare l’intero sistema medico per garantire la reperibilità del farmaco, la presenza del personale medico, le strutture ospedaliere;
- Rafforzare con piani strutturali le aeree territoriali colpite da calamità naturali;
- Fare fronte alle condizioni di variazione del clima; lotta ai cambiamenti climatici
- La digitalizzazione
- Supportare la Ricerca e Innovazione attraverso un Programma chiamata Orizzonte Europa
- La biodiversità;
- La politiche agricole comune;
- la diversità di genere;
Insomma un mucchio di soldi da spendere per tanti progetti futuri che dovrebbero migliorare lo Stato economico e sociale dei cittadini.
Allora cosa scatta nella mente dei politici che vedono tutti questi soldi e la foga a essere uno migliore dell’altro? A parte fare gli Stati generali e non aver dimostrato nulla al cittadino in termini di comunicazione sociale, volgono all’insurrezione di palazzo tra crisi di governo e crisi isteriche al voto.
Nel frattempo per il popolo non vi è nessuna concretezza di fatto se non la fame dilagante.
Vi sono i giovani che trovano le scuole chiuse non per scelta loro, pensa che nella terra in cui vivo la Calabria, per mancanza di preparazione di educazione politica del cittadino si è data la responsabilità ad una Regione che continua la sua propaganda elettorale di dominio al territorio, impedendo qualunque tipo di sviluppo del territorio.
In breve è meglio lasciarci ignoranti così da poter realizzare quel famoso ponte che un giorno porterà la calabria a essere l’autostrada per la Sicilia, unendo i due territori.
E’ meglio farci galleggiare nella spazzatura perchè non si è avuta la presa della città alle elezioni per poi scoprire che si è indagati per corruzione di vendita di voti! Per poi scoprire che società fatiscenti amministrano i beni di pubblica utilità. Per poi scoprire che i partiti gestiscono soldi pubblici e quei soldi spariscono!
Credimi diario penso alle parole di Papa Francesco quando ha detto: state attenti perchè tutto può tornare!
Quindi secondo certe menti quando si parla di favorire il clima, le infrastrutture, la biodiversità, si traduce in: asfaltare, demolire, massacrare un territorio di cui si narra anche nei più grandi scritti di Omero – Odissea o Virigilio – Eneide.
Menti volte al solo interesse economico e al favoritismo politico del passato da ricambiare.
Qualcuno fermi questa gente pericolosa.
Il Presidente della Repubblica in questi giorni
ha avviato un iniziativa di Governo importante che dovrebbe far comprendere le idee di questi soggetti che gridano contro la stabilità, che impongono ai cittadini di ammalarsi e morire di pandemia e fame.
Sono sgomenta delle vicissitudine che ci circondano, una delle tante che mi ha lasciato attonita è il caso del Festival di San Remo.
Ora si sà che la Rai è sotto il dominio politico, la mancanza di rispetto verso la situazione pandemica spinge a tal punto da mettere a rischio vite, spendere soldi inutili, tutto perchè non si è compreso che in questo momento si lotta per la vita, e che l’egoismo è parte di chi non soffre!
E così si argomenta di cose inutili e la concentrazione del cittadino viene posta su un livello mediatico tale per cui l’oblio non ci fà rendere conto di ciò che realmente la politica sta manovrando.
Non ci hanno mai fatto vedere quali sono questi progetti.
Eppure la sovranità è del popolo ma il popolo si ritrova burattini che credono di alienare la mente con piccole manifestazioni di consenso popolare tra la classe debole e te li trovi come i serpenti a sfrucugliare.
Accostano il loro pensiero in spettacoletti di intrattenimento giornalistico che anch’io ho voluto capire condividendo e che alla fine mi hanno lasciato il vuoto, perchè di concreto questa gente in quel momento fa solo una cosa Guadagnare, mentre tu sei lì con la tua sofferenza alla mercè loro. Lasciamoli perdere gli spettacoletti!
Concentriamoci su cosa vogliono fare con tutti questi soldi, cerchiamo di capire perchè si stanno massacrando!
Gratteri ha dato un messaggio chiaro “i soldi dell’europa fanno gola alle mafie di tutto il mondo!”
Ricordiamocelo sempre!
Sai Diario io continuo le mie consultazioni e sono certa che non andrò a votare qualora ci fosse la scelta al voto perchè sono convinta che Astensionismo non è Assenteismo.
Ti ho scritto tante cose, ma ce n’è una più delle altre:
Presidente Mattarella,
noi vogliamo vivere, vogliamo portare avanti il futuro dei nostri figli, vogliamo essere liberi nelle nostre terre (Regioni), senza avere l’incubo di chi vuole con prepotenza dominare.
Vogliamo ridere, giocare, lottare per il nostro futuro garantito dalla possibilità del lavoro.
Vedere i nostri figli felici, costruirsi un futuro stabile in cui i loro sogni sono concretezza.
Vogliamo una nazione pulita non vogliamo lo Stato – Mafia
Caro Presidente, vogliamo che in Calabria venga restituita dignità, che non sia mercè di scambio tra politica e ndrangheta. Non vogliamo che i soldi dell’Europa ci confinino, ma vogliamo lavoro, sviluppo, sanità, la presenza dello Stato.
Vorrei che la mia terra avesse un ponte che sia arcobaleno per tutti! Per respirare aria pulita e vederla avvolta dalla natura.
A presto Diario di una quarantena