Notizie Legalità – Gratteri

Borsellino, Falcone, Dalla Chiesa, Mattarella, Peppino Impastato, Don Giuseppe Puglisi, e tutte le forze dell’ordine che hanno perso la vita in nome della legalità, sorridono. I 100 passi sono sempre meno di 100 verso la criminalità e più di 100 verso la libertà.

23 GENNAIO 2023 ARRESTATO ANDREA BONAFEDE CON L’ACCUSA DI ASSOCIAZIONE MAFIOSA.
19 GENNAIO 2023 TROVATO TERZO COVO DEL BOSS. IL BOSS DESERTA L’UDIENZA.
18 GENNAIO 2023 TROVATO IL SECONDO COVO DEL BOSS DI MAFIA MATTIA MESSINA DENARO
16 GENNAIO 2023 ARRESTATO IL MAFIOSO LATITANTE MATTEO MESSINA DENARO

“Mi chiamo Matteo Messina Denaro”

Sotto il falso nome di Andrea Bonafede si recava presso la clinica privata la Maddalena di Palermo per curarsi, accompagnato da Giovanni Luppino, di Campobello di Mazara in provincia di Trapani, accusato di favoreggiamento, il latitante, avrebbe dovuto sottoporsi ad un day hospital. La clinica, circondata dai militari col volto coperto. Un carabiniere si avvicina al latitante e gli chiede come si chiama. “Mi chiamo Matteo Messina Denaro”.

Forte la polemica in questi giorni in cui il guardasigilli Nordio polemizza sulla bontà delle intercettazioni nelle investigazioni, volendo limitare l’azione e cambiare la legge. Lo Stato oggi apre il capitolo accanto alla legalità, per anni le istituzioni hanno collaborato con la mafia e la mafia si è arricchita a danno del cittadino, sfruttando la sua debolezza e ramificando i suoi affari.


GRATTERI

“C’è bisogno del ritorno di una politica forte e autorevole, che non faccia discorsi da qui a domani, che non trascorra le giornate a twittare e a ritritare, ma che faccia progetti di lungo respiro da qui a 20 anni, che programmi il futuro di una nazione. Solo in questo modo possiamo arginare le mafie, altrimenti continueremo solo a parlarci addosso”. 

“Abbiamo una mafia che coi milioni di euro che ricava dallo spaccio di cocaina compra pezzi della pubblica amministrazione, corrompe, e quindi avanza e governa. E la politica è sempre più debole. La gente sul territorio si confronta con queste presenze mafiose, che hanno tanti soldi e stanno comprando tutto ciò che è in vendita”

“Il corso della democrazia e della legalità in Italia è completamente in mano ad una classe politica inadeguata rispetto al periodo storico che stiamo vivendo. Le mafie trovano spazio quando lo Stato presenta disorganizzazione

2023

16 GENNAIO 2023 ARRESTATO IL MAFIOSO LATITANTE MATTEO MESSINA DENARO

“Mi chiamo Matteo Messina Denaro”

Sotto il falso nome di Andrea Bonafede si recava presso la clinica privata la Maddalena di Palermo per curarsi, accompagnato da Giovanni Luppino, di Campobello di Mazara in provincia di Trapani, accusato di favoreggiamento, il latitante, avrebbe dovuto sottoporsi ad un day hospital. La clinica, circondata dai militari col volto coperto. Un carabiniere si avvicina al latitante e gli chiede come si chiama. “Mi chiamo Matteo Messina Denaro”.

27 Aprile Rinascita Scott – Catturato il latitante Pasquale Bonavota tradito da un cellulare.

Il Reparto investigativo: «Eravamo pronti, siamo riusciti a localizzarlo nella Cattedrale di San Lorenzo e abbiamo chiuso il cerchio». Esibito un documento d’identità falso ai carabinieri intestato ad un cittadino di Sant’Onofrio

17 Aprile Guardia di finanza sequestrati 1.600 panetti di cocaina proveniente dalla Colombia lungo la costa orientale della sicilia, il carico stima un valore di oltre 400 milioni di euro
26 Gennaio Procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri “Operazione Olimpo” 56 Arresti
16 Giugno Il Senato ha approvato la riforma dell’ordinamento giudiziario e del Consiglio superiore della magistratura.

Con 173 voti a favore, 37 contrari e 16 astensioni, il testo già vagliato dalla Camera viene confermato da Palazzo Madama, diventando così legge.

Gratteri: “Dire che il Governo mi ama è una bugia grande come questo teatro, la cosa è reciproca”. “La politica riesce a progettare solo da oggi fino alle prossime elezioni. Questo è il motivo della mia rabbia. E non resterò mai zitto per convenienza”

01 settembre Maxi Blitz a Cosenza Eseguite 202 ordinanze cautelari emesse dal Gip distrettuale del capoluogo su richiesta della Dda, diretta da Nicola Gratteri.

La legge Cartabia impone il bavaglio ai magistrati e all’informazione

09 Settembre Minacce al Magistrato Gratteri via social durante la diretta del pentito Bonaventura: “Campa poco Gratteri, come tutti gli uccellini“-

Il silenzio dello Stato è sempre più assordante. Gratteri non è solo, ha accanto a se il consenso del popolo, se la criminalità dovesse raggiungerlo la colpa cadrebbe sull’esecutivo che,ancora una volta non sa tutelare gli uomini che difendono la libertà dell’Italia.

09 Ottobre Nicola Gratteri in occasione dello speciale “Invisibili o condivisibili” del Matera Film Festival:

“Le mafie stanno appieno approfittando della crisi economica, stanno approfittando del fatto ce c’è sempre più richiesta di cocaina e con quei soldi stanno comprando tutto ciò che è in vendita, sono gli unici che hanno grande quantità di contante.

26 Ottobre Ndrangheta domina il narcotraffico, arresti in Calabria colpiti i clan
15 Novembre Inaugurazione della nuova sede della Procura della Repubblica di Catanzaro nello storico Ospedale militare.

La procura è stata fortemente voluta dal Procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri

12 Novembre Palermo, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia di Intitolazione dell’Aula Bunker della casa circondariale Calogero Di Bona “Ucciardone” a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
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