Notizie Legalità – Gratteri

GRATTERI

Paolo Borsellino La lotta alla mafia: “Un movimento culturale che coinvolgesse tutti e specialmente le nuove giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fà rifiutare il puzzo del compromesso morale”

“C’è bisogno del ritorno di una politica forte e autorevole, che non faccia discorsi da qui a domani, che non trascorra le giornate a twittare e a ritritare, ma che faccia progetti di lungo respiro da qui a 20 anni, che programmi il futuro di una nazione. Solo in questo modo possiamo arginare le mafie, altrimenti continueremo solo a parlarci addosso”. 

“Abbiamo una mafia che con i milioni di euro che ricava dallo spaccio di cocaina compra pezzi della pubblica amministrazione, corrompe, e quindi avanza e governa. E la politica è sempre più debole. La gente sul territorio si confronta con queste presenze mafiose, che hanno tanti soldi e stanno comprando tutto ciò che è in vendita”

“Il corso della democrazia e della legalità in Italia è completamente in mano ad una classe politica inadeguata rispetto al periodo storico che stiamo vivendo. Le mafie trovano spazio quando lo Stato presenta disorganizzazione”

Notizie Legalità - Gratteri

Borsellino, Falcone, Dalla Chiesa, Mattarella, Peppino Impastato, Don Giuseppe Puglisi, e tutte le forze dell’ordine che hanno perso la vita in nome della legalità, sorridono. I 100 passi sono sempre meno di 100 verso la criminalità e più di 100 verso la libertà.

25 Settembre Muore il boss Matteo Messina Denaro

Notizie Legalità

20 Novembre Rinascita Scott – Sentenza di primo grado con rito ordinario

L’inchiesta aperta e diretta dall’ex procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri, oggi a capo della procura di Napoli, smantella le relazioni della politica con la criminalità della ndrangheta. Sentenze memorabile quella di oggi nel processo celebrato, 207 condanne . L’eccellenza della politica che ci governa, con Fratelli d’Italia, Giancarlo Pittelli, condannato a 11 anni di reclusione, l’ex consigliere regionale Pietro Giamborino, condannato a 1 anno e 6 mesi


20 Ottobre Cerimonia di insediamento Procuratore Capo di Napoli Nicola Gratteri

04 Dicembre Rinascita Scott- Incompatibilità ambientale per i giudici di Catanzaro in rapporto con Pittelli

Il Plenum del Consiglio Superiore della Magistratura ha deciso di trasferire i giudici della Corte d’Appello di Catanzaro, Pietro Scuteri e Giuseppe Perri, con la motivazione di: incompatibilità ambientale. Le indagini hanno portato a scoprire le relazioni tra i giudici e Pittelli, ex seguace politico e parlamentare sia di Forza Italia che inseguito di Fratelli d’Italia, oggi condannato per concorso esterno in associazione mafiosa, a seguito della cena del 16 marzo 2018 a casa di Pittelli principale imputato del processo “Rinascita Scott

20 Novembre Rinascita Scott – Sentenza di primo grado con rito ordinario.

L’inchiesta aperta e diretta dall’ex procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri, oggi a capo della procura di Napoli, smantella le relazioni della politica con la criminalità della ndrangheta. Sentenze memorabile quella di oggi nel processo celebrato, 207 condanne . L’eccellenza della politica che ci governa, con Fratelli d’Italia, Giancarlo Pittelli, condannato a 11 anni di reclusione, l’ex consigliere regionale Pietro Giamborino, condannato a 1 anno e 6 mesi

19 Ottobre Gratteri lascia la procura di Catanzaro sarà il nuovo procuratore di Napoli

Il 20 novembre il procuratore capo di Catanzaro Gratteri, lascerà, per fine mandato la sua terra, per insediarsi alla prcura di Napoli. Gratteri, lascia alla Calabria un nuovo inizio e proseguimento alla legalità. Tante le cosche sgominate e i territori liberati dalla ndrangheta. Il procuratore, pur rischiando ogni giorno la sua vita e dedicandosi alla popolazione calabrese che lo ama, ha insegnato a saper vivere liberi dall’oppressione della criminalità organizzata. Tanta la commozione dei cittadini e la paura che tutto possa tornare, ma Gratteri rassicura di aver lasciato un eredità che continuerà la sua missione.

Il blog augura al Procuratore un buon inizio, la sua terra rimarrà sempre in se stesso e sarà per sempre la sua casa. Napoli aspetta il procuratore e vuole la svolta alla dominanza della camorra che opprime il territorio, siamo molto contenti che il nostro procuratori aiuti la terra partenopea. L’idea di Gratteri non tramonta con un trasferimento, ma si trasforma in forza. Auguriamo ai nuovi insediati alla procura di Catanzaro un buon lavoro, seguendo la scuola di Gratteri. Nulla passa se è radicato.

Gratteri:”Lascio questo monumento che abbiamo costruito in pochi anni”.”Abbiamo aumentato di almeno 13 i pubblico ministero , 26 giudici con relative segreterie. Abbiamo creato un indotto, il centro storico di Catanzaro è pieno di magistrati».  


11 Ottobre Colpite le cosche misure cautelari e sequestri di beni a carico di soggetti indagati per associazione mafiosa ritenuti affiliati alle cosche di ndrangheta Libri e Tegano-De Stefano di Reggio Calabria

L’operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, diretta dal Procuratore Giovanni Bombardieri. La polizia stanno eseguendo provvedimenti restrittivi disposti dal Gip a carico di soggetti indiziati, a diverso titolo, e allo stato del procedimento in fase di indagini preliminari, dei reati di associazione mafiosa, estorsione, tentato omicidio, detenzione illegale di armi, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’indagine ha colpito presunti esponenti delle cosche Libri e Tegano-De Stefano.
Sequestrate 11 società a cui viene contestato il reato di concorso esterno in associazione mafiosa. 


09 Ottobre Piantedosi sottoscritto a Reggio Calabria presso la Prefettura il protocollo d’intesa per il cantiere del Museo del mare per prevenire infiltrazioni mafiose

22 Settembre 2023 – Operazione “Karpanthos” – 

52 arresti. Emanata l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Dda guidata dal procuratore Gratteri. Associazione di tipo mafioso, scambio elettorale politico mafioso, detenzione e porto abusivo di armi, traffico di stupefacenti, estorsione e intestazione fittizia di beni.

Tra gli arresti, esponenti politici, ai domiciliari il sindaco Fabrizio Rizzuti, l’assessore, Raffaele Scalzi, il consigliere comunale, Raffaele Borelli. L’accusa per il sindaco è di scambio elettorale politico-mafioso. L’operazione è stata condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro con il supporto di 400 uomini della Legione Calabria, dei carabinieri “Cacciatori” di Calabria, del nucleo Cinofili e dell’8° nucleo Elicotteri di Vibo Valentia. Gratteri in conferenza stampa: “L’importanza di quest’indagine è testimoniata anche dal fatto che in quel territorio è nato Franco Trovato, uno dei mafiosi più importanti che ci sono stati nella storia della ‘ndrangheta in Lombardia e soprattutto in provincia di Lecco. Stiamo parlando di soggetti che discutevano alla pari con i De Stefano di Reggio Calabria, che avevano rapporti diretti con i più grossi narcotrafficanti sudamericani. Quindi per noi è stata una scoperta sul piano investigativo. Abbiamo avuto modo di comprendere come il Comune di Cerva veniva controllato”. 


13 Settembre 2023 – Il magistrato Gratteri è stato nominato con la maggioranza dei voti procuratore capo di Napoli

07 Settembre 2023 – Operazione Maestrale Carthago – Tra i colletti bianchi della politica la ndrina mangia – Il pane a prezzo imposto dalla ndrangheta

L’operazione Coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, guidata dal procuratore Gratteri, con il supporto del comando provinciale dei carabinieri di Vibo valentia e con il coordinamento degli specialisti per i Crimini violenti del Ros Centrale, ha portato all’arresto di 81 persone, si è fatta luce sull’omicidio di Maria Chindari, ammazzata per mano della ndrangheta. Durante la conferenza stampa il procuratore Gratteri evidenzia l’imposizione della ndrangheta sul tessuto sociale in ogni settore anche il più piccolo: “Un dato che ci ha impressionato, per far capire il controllo del territorio, è l’imposizione del prezzo del pane. Nessun panificio poteva permettersi il lusso di abbassare il prezzo del pane sotto i 2,50 euro. Questo vi dà il senso, di quando parlo di controllare il battito cardiaco di un territorio, mi riferisco a queste intercettazioni, che spiegano in chiaro, che qualsiasi attività economica anche minima anche di beni essenziali come può essere il pane, viene controllato dalla ndrangheta”. Su Maria Chindamo il procuratore delinea il profilo di una donna imprenditrice libera di scegliere e di andare contro ai ricatti della ndrangheta che l’ha uccisa:” La donna dopo aver postato sul social le foto con il nuovo compagno è stata uccisa in un modo inumano, in un modo tragico, è stata data in pasto ai maiali e i resti di quello che hanno lasciato i maiali sono stati macinati con un trattore cingolato. Proprio per far sparire ogni traccia del corpo di questa donna. Oltre alla ferocia dell’omicidio, la malvagità, la cattiveria, l’accanimento sul corpo e sui resti del corpo proprio per sottolineare, quello che la donna seppur vedova, non avrebbe dovuto fare, non avrebbe dovuto pensare” L’operazione mette in luce i rapporti della ndrangheta con i colletti bianchi il colonnello dei carabinieri del comando provinciale di Vibo Valentia:” Intessere relazioni con il mondo della politica i cosiddetti colletti bianchi, grazie a questa zona grigia sono riusciti ad infiltrarsi, in strutture dello stato, in particolare emerge come ci fossero degli interessi concreti attuali delle cosche di Zungri e di Mileto in particolare, anche della cosca Mancuso, quindi degli appetiti all’interno del’ ASP di vibo valentia, nella gestione in particolare nel servizio di vettovagliamento, veniva gonfiato il numero dei commensali per favorire questi imprenditori legati alle ndrine, ovviamente pagavano anche loro il pizzo per fare questo tipo di attività”.


27 Giugno 2023 Stato – Ndrangheta 41 arresti – Operazione Glicine

21 Giugno 2023 Nicola Gratteri parla dell’ultima opera scritta a due mani con Antonio Nicaso al Trame festival – Festival dei libri sulla mafia – Fuori dai confini. La ‘ndrangheta nel mondo.

07 Giugno 2023 – Requisitoria finale Maxi processo Rinascita Scott

Più di 300 imputati, le cosche smantellate, anni di carcere. Per la politica a braccetto con la ndrangheta, per l’ex parlamentare di Forza Italia, Giancarlo Pittelli, chiesti 17 anni. Il Procuratore capo Nicola Gratteri mette il sigillo su anni di indagini, un processo che molti non volevano!


05 Giugno 2023 – Operazione “Gentleman 2” smontato traffico di droga e armi. Dai cartelli sud americani, all’Europa, alla rotta d’oriente, i clan internazionali si piegano

I cartelli del sud america fornivano la cocaina, in Germania e Belgio l’appoggio logistico. Eroina proveniente dalla rotta orientale che si fermava in Albania, un associazione di narcotraffico transazionale che riempiva le tasche ai clan della sibaritide. Colpiti i clan Abbruzzese e Forastefano. Il Procuratore capo di Catanzaro, Gratteri:«Questa indagine si è avvalsa della collaborazione preziosa di organismi internazionali come Eurojust, in cui c’è il collega italiano Filippo Spezia che dirige la delegazione, Interpol ed EuroPol e una a me molto cara, che è la  D.C.S.A., la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, organismo prezioso per qualsiasi indagine che si svolga al di fuori dall’Italia e che ci consente di collaborare con le migliori sezioni delle Polizie straniere e i migliori magistrati. Questa operazione è preziosa non solo perché parliamo di un traffico puro e semplice di tonnellate di cocaina, ma anche di armi calate in un contesto mafioso». Emessa ordinanza applicativa di misure cautelari dal GIP, presso il Tribunale di Catanzaro, nei confronti di 25 indagati, sulla base della sussistenza di gravi indizi in ordine al delitto di associazione finalizzata al traffico di sostanza stupefacente, reati in materia di armi e reati fine in materia di stupefacenti, a vario titolo loro rispettivamente contestati. E’ stata data esecuzione al sequestro preventivo, emesso dal GIP presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, di beni per un valore complessivo di 3,8 milioni di euro.


11 Maggio 2023 Maxi processo Rinascita Scott, inizia la requisitoria

Presente il procuratore capo Nicola Gratteri, è il sostituto procuratore Antonio De Bernardo, affiancato dalla collega Annamaria Frustaci e dal pm Andrea Mancuso. Il pm De Bernardo: “In questo processo ci sono le prove di tutto, abbiamo un fiume di argomentazioni su come questo armamentario di riti e regole diventa lo strumento per il controllo del territorio. Ovviamente è il potere di fatto quello che conta, ma questo potere senza quello stesso armamentario non può reggere”. “Se non riusciamo a debellare questo fenomeno è solo colpa nostra,dello Stato che non si è organizzato abbastanza”.


27 Aprile 2023 – Rinascita Scott – Catturato il latitante Pasquale Bonavota tradito da un cellulare.

Il Reparto investigativo: «Eravamo pronti, siamo riusciti a localizzarlo nella Cattedrale di San Lorenzo e abbiamo chiuso il cerchio». Esibito un documento d’identità falso ai carabinieri intestato ad un cittadino di Sant’Onofrio


17 Aprile 2023 – Guardia di finanza sequestrati 1.600 panetti di cocaina proveniente dalla Colombia lungo la costa orientale della sicilia, il carico stima un valore di oltre 400 milioni di euro

26 Gennaio 2023 – Procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri “Operazione Olimpo” 56 Arresti

2022
16 Giugno Il Senato ha approvato la riforma dell’ordinamento giudiziario e del Consiglio superiore della magistratura.

Con 173 voti a favore, 37 contrari e 16 astensioni, il testo già vagliato dalla Camera viene confermato da Palazzo Madama, diventando così legge.

Gratteri: “Dire che il Governo mi ama è una bugia grande come questo teatro, la cosa è reciproca”. “La politica riesce a progettare solo da oggi fino alle prossime elezioni. Questo è il motivo della mia rabbia. E non resterò mai zitto per convenienza”


01 settembre Maxi Blitz a Cosenza Eseguite 202 ordinanze cautelari emesse dal Gip distrettuale del capoluogo su richiesta della Dda, diretta da Nicola Gratteri.

La legge Cartabia impone il bavaglio ai magistrati e all’informazione


09 Settembre Minacce al Magistrato Gratteri via social durante la diretta del pentito Bonaventura: “Campa poco Gratteri, come tutti gli uccellini“-

Il silenzio dello Stato è sempre più assordante. Gratteri non è solo, ha accanto a se il consenso del popolo, se la criminalità dovesse raggiungerlo la colpa cadrebbe sull’esecutivo che,ancora una volta non sa tutelare gli uomini che difendono la libertà dell’Italia.


09 Ottobre Nicola Gratteri in occasione dello speciale “Invisibili o condivisibili” del Matera Film Festival:

“Le mafie stanno appieno approfittando della crisi economica, stanno approfittando del fatto ce c’è sempre più richiesta di cocaina e con quei soldi stanno comprando tutto ciò che è in vendita, sono gli unici che hanno grande quantità di contante.


26 Ottobre Ndrangheta domina il narcotraffico, arresti in Calabria colpiti i clan

15 Novembre Inaugurazione della nuova sede della Procura della Repubblica di Catanzaro nello storico Ospedale militare.

La procura è stata fortemente voluta dal Procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri


12 Novembre Palermo, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia di Intitolazione dell’Aula Bunker della casa circondariale Calogero Di Bona “Ucciardone” a Giovanni Falcone e Paolo Borse
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