Cucina / Secondi

Sformato di cavolfiore

di gsartecucina

Ricetta semplice: Sformato di cavolfiore

INGREDIENTI – 2 PERSONE

500 GR DI CAVOLFIORE

100 GR DI PROSCIUTTO COTTO

100 GR DI MOZZARELLA

FORMAGGIO AL PEPE NERO GRATTUGIATO

FORMAGGIO GRATTUGIATO

250 ML DI ACQUA NATURALE

OLIO EVO

SALE

COSA SERVE

STAMPO RETTANGOLARE

COPPA PASTA RETTANGOLARE

PADELLA

PROCEDIMENTO

Ricavate dal cavolfiore i fiori
In padella versate due cucchiai di olio evo
Aggiungete il cavolfiore.
Durante la cottura unite un bicchiere di acqua.
Salate
Al termine della cottura appoggiate nello stampo rettangolare metà del cavolfiore
Aggiungi il prosciutto cotto
Metà mozzarella tagliata a cubetti
Una spolverata di formaggio al pepe nero grattugiato
Richiudete con il cavolfiore restante
Aggiungete l’altra metà della mozzarella tagliata a cubetti
Chiudete lo sformato di cavolfiore con abbondante spolverata di formaggio grattugiato
Cuocete in forno statico a 180 gradi per 20 minuti
Togliete dal forno e fatelo riposare cinque minuti
Ricavate la forma con il coppa pasta, basterà appoggiarlo sullo sformato e incastrarlo,
Con un lecca pentole togliete il coppa pasta ripieno di cavolfiore
Disponete nel piatto
Sfilate il coppa pasta

Ricordate di andare a votare per il Referendum 8-9 Giugno

La democrazia è parte di noi stessi. I nostri diritti appartengono alla partecipazione diretta del cittadino alle urne. Il Referendum non ha colore politico, se non quella del tricolore. Recarsi alle urne vuol dire non consegnare i diritti costituzionali dei lavoratori nella mani della politica, che fin’oggi non ha fatto nulla per tutelare chi muore sul lavoro, chi vuole crearsi un futuro nel rispetto della dignità di un salario che permette di vivere, chi lavora e viene dismesso o licenziato dal lavoro solo per mera incapacità del dirigente di saper gestire l’operato del lavoratore.

Siamo un popolo che accoglie, è giusto che ogni cittadino, anche straniero, sia parte del sistema democratico, per esserlo, la cittadinanza è un elemento imprescindibile. Lottiamo contro chi diffonde una politica volta a un apartheid della popolazione migrante

Non lasciamo in mano al potere leggi che il referendum può cambiare attraverso il voto

A presto

Tag: cucina sformato sformato di cavolfiore

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Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione. Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali. La legge sottoposta a referendum non è promulgata, se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi. Non si fa luogo a referendum se la legge è stata approvata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti.