Le facce di Hitler

Le facce di Hitler le stiamo vivendo! Ricordiamoci sempre che Hitler non è morto, è parte di quell’infetta generazione che conserva la sua idea e la espande migliorando la sua idea.

Bisogna svegliarsi dal torpore di non voler prendere consapevolezza di ciò che sta accadendo!

Usano toni di minaccia contro chi esprime un pensiero diverso, creando l’ incubo della paura, un tempo usata dal fascismo.

Si cerca di voler storpiare il ricordo, deviandolo dalla storia che racconta la verità.

Si esercita il potere per addestrare le masse!

L’espressione di noi stessi non deve essere barattata da chi, con prepotenza politica, mette in campo la dominanza della forza, di fronte all’idea del popolo.

Qualunque politico è nessuno.

Questo sistema che si è insediato, nasce dalla debolezza politica della democrazia, dal ridondante cambio di governi, dal passato di governi di destra che, hanno fatto rivivere l’estremismo, dando vita all’interno del parlamento a gruppi politici che oggi si palesano contro la democrazia.

Un sistema che è riuscito, con i privilegi del compra e vendi a salire in poltrona, non per volontà del popolo che non è andato a votare, ma per volontà di massa.

Ma cos’è la massa?

La massa è l’insieme di soggetti seguaci di un estremismo che perseguita l’idea per rendersi portatori di dominio, caos, e dissociazione sociale.

Sono una specie di anarchici rivoltati in senso opposto, hanno la peculiarità di vendersi e comprarsi anche tra le file della mafia e non solo, hanno il grande potere economico, politico e sociale che li rende forti con promesse che accontentano la bassa specie dei loro seguaci.

Il cambiamento strutturale era nell’aria da diverso tempo. La bava alla bocca di raggiungere il potere si palesava da quando, durante il governo Conte, certi elementi estremisti della politica di destra, ronzavano intorno alla volontà popolare come mosche alla ricerca di una trasformazione metafisica per diventare serpenti. Si evolvono nel pensiero con il governo Draghi, quando il trionfo del ritorno al potere, è accompagnato dall’evoluzione di una specie di ideologia umana che perseguita la popolazione e che oggi porta la distinzione sociale, regredendo la condizione economica dei più deboli e sopratutto dividendo l’Italia per farne uso e consumo secondo i piani già espressi nel passato durante le legislatura del:”Io ce l’ho duro!

Non contenti a favore di massa, la trascinatrice che nelle piazze, durante i suoi comizi, massacra di botte i giovani che la dissentono, in incosciente sottomissione e come se fosse convinta che a seguirla è quella parte di popolo sapiente, trascina le fila dell’idea di una coalizione che si smembra lì dove il pensiero è opposto, quindi a testa bassa raggiunge i compromessi dei due filantropi che le fanno credere di essere vittoriosa. Nel frattempo, le decisioni prese, continuano a seguire la linea di quelle tante facce di Hitler seminate durante gli anni di carneficina avanzati nel mondo.

Il primo pensiero è, creare un isolamento con ciò che può dare una regola di democrazia diversa tra stati.

Essere in stretto disappunto con l’Unione Europea è essenziale, un rapporto inclinato già da anni, dato lo sbandamento a sinistra di politici che, anziché creare una maggioranza per evitare l’estremismo, si sono impegnati a sfasciare la storia di fiducia che gli elettori riversavano alle urne, al fine di doverci sottomettere, ad azzeccagarbugli allo sbaraglio.

E così privi di identità politica, dopo anni di scambio e cambio di governo, l’estremismo autarchico che si era manifestato in diversi modi attraverso l’opposizione e seminando dietro le quinte disordine, vedi esempio pandemia in cui le masse sono state caricate al grido novax, viene a capo del parlamento. Di tutto punto, orgogliosi, sedendosi in Senato, dopo un dissenso tra di loro, che sarà sempre costante, su chi è la prima donna a comandare, iniziano a legiferare contro il popolo. Quello sguardo ammiccante tra i due uomini leader sulla bella addormentata del bosco è il risultato delle politiche che stiamo subendo.

Il primo atto di questo spiacevole momento provvisorio di apparizione della facce di Hitler è contestualizzato nell’azione repressiva e militare degli studenti, con violenza, mandando in campo gli squadristi.

Il luogo dove colpire è l’istruzione,

perchè è da lì che nasce il pensiero e non si può fermare. Hanno un gran paura di questo, e il signor nessuno menestrello dell’anziano zoppicante e vittorioso assolto bunga bunga, cerca risoluzione d’ordine opprimendo e creando un paese a sua immagine. La bella addormentata nel bosco, che in questo momento accompagna i suoi compagni, pensando la seguano veramente, non può assolutamente traballare, quindi la logica di ammazzare le idee, è il primo presupposto fondamentale, perchè sa bene che le sue idee sono fondamento e lotta dove l’hanno portata.

E così, tra un aiuto tolto alla popolazione con il reddito di cittadinanza per fare un dispetto a Conte, tolti gli aiuti su ammortizzatori sociali, emanato leggi per bloccare la libertà di associazione, attuato il principio di razzismo contro chi naviga e rischia la vita per trovare salvezza, ora passano alle scuole cercando di reprimere e minacciando gli insegnanti, tagliando i finanziamenti all’istruzione e deviando il paese tra nord e sud, rallentando la crescita culturale al meridione, che subisce il razzismo di anni passati e presenti sotto il nome di “terroni meridionali”.

Non mi sembra si parli di democrazia, mi sembra si stia parlando di autarchia che si insidia con una delle facce di Hitler.

Cosa racconta questa gente ai propri figli quando dovranno spiegare perchè sulle spiagge calabresi c’è stato uno sterminio di razza?

Il razzismo e la creazione di una razza pura la stiamo vivendo:

Se sei europeo e hai il privilegio di essere parte del nord europa fino al valico nord italo austriaco, sei parte di un sistema di razza pura che avvantaggia la tua vita nel progredire a livello economico e sociale, con l’appoggio politico. Se geograficamente ti poni sull’asse del sud europa, sei un fastidioso sistema regresso che bisogna assolutamente penalizzare, chiudere e lasciarlo morire. Non esiste un idea di espansione, esiste un idea di far vedere il sud europa come un reietto ghettizzato. E così L’Unione Europea volta la faccia agli Stati che affacciano sul mediterraneo provocando l’isolamento.

Lo Stato italiano, che in questo momento vive la faccia della razza pura, ne approfitta e accompagnando l’idea avuta in passato dalla sinistra di avallare le coste del sud italia come scarico migranti, oggi chiude i porti senza avere in precedenza avuto una collaborazione di tutela verso gli stati da cui scappano, Turchia, Iran. Iraq Pakistan, Afghanistan, Tunisia.

Il balletto degli incontri bilaterali con ministri degli esteri a spese dei cittadini italiani, non sono serviti a nulla. Accordi sulle partenze, mai rispettate, accordi su chi dovesse salvarli nella acque territoriali è diventato argomento per lasciarli in mare e crepare. Le navi soccorso ONG, anzichè dialogare con la politica, sono la rivalsa ai processi subiti! Non c’è mai stata la volontà di tutelare le persone dal colore scuro, religioni e tradizioni diverse dagli europei.

E nasce in chiave moderna la persecuzione della razza, e rinasce la razza pura.

L’apoteosi è ritrovare la faccia della reminiscenza di Hitler quando ghettizzava gli ebrei e li deportava. In chiave moderna, ghettizziamo chi scappa dalla guerra e dalle torture, chiamandolo carico residuale, contrastando le azioni di salvataggio con le organizzazioni di soccorso in mare, adducendo a loro il principio di colpa di aiutare gli scafisti, per poter affermare la persecuzione razziale; dopo aver fatto questo, possiamo farli affondare, dandogli la colpa di essere partiti, dalla sedia di un ministero, cercando di spostare l’attenzione alla mafia di trafficanti di essere umani, voluta, garantita e perseverata da chi non li ha mai aiutati, quelli della razza pura europea.

Anche tra sud e nord Italia avviene la stessa cosa. L’idea di dividere l’unità d’Italia è il grande progetto di Mussolini, d’altronde, la razza ariana era bionda con gli occhi chiari e la pelle bianca!!! Si isola il sud Italia togliendo risorse economiche e cercando di far crescere i figli delle terre del sud, senza i privilegi viziosi del nord. Si ha paura della mente del sud perchè si riconosce un espressione del pensiero aperta, rispetto all’addormentato dato dal vizio ozioso del consumismo.

E così le facce di Hitler caro Diario le abbiamo di nuovo.

Non sarà certo, come sperano i politici che mettono contro l’artiglieria di quei poveri disgraziati delle forze dell’ordine, sottomessi al comando di sbandati di testa che li obbligano a menare contro il popolo a fermare il pensiero, E’ certo che, per quanto si pensi di voler creare uno stato addestrato e inquadrato, questo stato non lo sarà mai! Per quanto si cerchi di pensare che, questo stato, debba seguire un ordine quasi militare, non lo sarà mai. Se si cerca di pensare di voler cambiare le sorti costituenti, non lo sarà mai. Per quanto si cerchi di trasformare questo stato nella corsia privilegiata della politica mafiosa, non lo sarà mai, la giacca a doppio petto largo, la può indossare solo il padrino! E per quanto si cerchi di mettere il bavaglio alla magistratura, non lo sarà mai!

Ci sarà sempre, per ogni cittadino italiano non servo al padrone, l’idea e la voglia di combattere per la propria libertà costituente.

Quindi per ora a chi si crede egemone, consiglierei di porsi delle domande, perchè non siamo lontani dalle rivolte sociali e gli anarchici ci sono!

Tratto dal libro “Il Padrino”

…. Si tratta di narcotici.Sollazzo ha contatti in Turchia, dove si coltiva il papavero. Da lì lo trasporta per mare in Sicilia. Niente fastidi.In sicilia ha un laboratorio per la trasformazione in eroina. Ha come valvola di sicurezza la possibilità di trasformarla in morfina e riportarla d eroina se necessario. Mi pare che gli impianti in Sicilia siano sicuri in tutti i modi. La sola difficoltà consiste nell’introdurla da noi, e nella distrubizione. Anche il capitale iniziale. Un milioni di dollari in contanti non cresce sugli alberi

Magari sai, caro Diario, se pur un libro sempre reale è l’idea di collegare come detto “la Sicilia all’Italia!”, attraverso l’opera di distruzione del territorio del Ponte sullo stretto,

può ben favorire le mafie e confinare definitivamente quelle regioni che la testa non l’hanno mai abbassata al padrone mafioso, la Campania è un grande esempio. Che dire, la Calabria subisce il servilismo di un amministrazione che la vende, ma anche questo si può cambiare, qualunque cosa sarà un punto di partenza perchè avvenga presto il volo di Icaro!

Tutti quei bambini morti in mare a Cutro (KR), famiglie spezzate, le grida della disperazione nel silenzio delle tenebre dell’indifferenza, vi rimarranno sulle coscienze, sarete, per la storia scritta nei libri, coloro che hanno provocato uno sterminio! E questo non lo potrete mai cancellare, neppure con coercizione, perchè ritornerà sempre, ci sarà sempre qualcuno che racconterà la storia dello sterminio di massa dei profughi del mediterraneo.

Discorso al Senato della Sentrice Liliana Segre

“Le elezioni hanno visto com’è giusto che sia una vivace competizione. Il popolo ha deciso, è l’essenza della democrazia. La maggioranza ha il diritto di governare; le minoranze hanno il compito di fare opposizione. L’imperativo è preservare le istituzioni della Repubblica, che non sono proprietà di nessuno ma sono di tutti”.

“In Italia il principale ancoraggio attorno al quale deve manifestarsi tutto ciò è la Costituzione, che non è un pezzo di carta ma testamento di centomila morti di una lotta che non inizia del 1943 ma che vede come capofila Giacomo Matteotti. Il popolo italiano ha sempre dimostrato un grande attaccamento alla Costituzione. In ogni occasione i cittadini hanno sempre scelto di difenderla, perché da essa si sono sentiti difesi”.

“Anche essa è perfettibile. Ma se le energie che sono state spese per cambiare la Costituzione fossero state invece impiegate per attuarla il nostro sarebbe un Paese più giusto e anche più felice. Il pensiero corre inevitabilmente all’articolo tre, nel quale i padri e le madri costituenti decisero di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono il pieno sviluppo della persona umana e la partecipazione all’organizzazione del Paese. Non è poesia e non è utopia: è la stella polare che dovrebbe guidarci tutti, anche con programmi diversi”.

“Le grandi nazioni si ritrovano nelle ricorrenze civili. Perché mai queste dovrebbero essere vissute come divisive anziché vissute con spirito Repubblicano? 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno: anche su questo grande potrebbe essere il valore dell’esempio, di gesti nuovi e magari inattesi. Altro terreno nel quale è auspicabile l’assunzione di una comune responsabilità è la lotta contro la diffusione del linguaggio dell’odio nel dibattito pubblico, contro la violenza dei pregiudizi e delle discriminazioni”.

Prima seduta della XIX legislatura

La lettera del sindaco di Cutro, Viincenzo Voce, al Presidente del consiglio Giorgia Meloni, assente nei giorni di presenza della camera ardente, assente durante il ritrovamento delle vittime del naufragio.

Presente allo Stato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha fatto visita ai feriti del naufragio all’ospedale San giovanni di Dio a Crotone, portando in dono ai bambini giocattoli per allietare la sofferenza, il Presidente si è poi recato al Palazzetto dello sport per rendere omaggio alle vittime del naufragio avvenuto al largo delle coste di Steccato di Cutro

A presto

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