A ballata di giganti nte piazzi italiani – Chi Voto?

E quindi caduto il governo è iniziata, A ballata di giganti nte piazzi italiani – Chi Voto?

Dopo la corsa a unirsi e divorziare a tempo di record, dopo l’abbandono dai vecchi amori, andremo a votare!

E chi?

Aspetta che ora ti do l’idea di chi!

Trovi a destra una trasformazione kafkiana di certa politica che resuscita dal silenzio dopo anni intricati nei tribunali per discolparsi tra, affari illegali e affari del basso cuore chiamati “bunga bunga”.

Percorrono, come dicono loro lungimiranti, la via, prima della piantagione degli alberi, poi delle dentiere per i santi cristiani che campano con 300 euro di pensione. Per farli contenti, rialza il lancio, stile casinò, e mette sul piatto mille euro, per 13 mensilità, alla 14 esima potete pure crepare, perchè io mi sono seduto al potere e l’impiccio me lo sono levato. Per gli affamati, qualcosa la rimedio in qualche scambio di voti per conoscenza, le amministrative hanno fatto saltare fuori i legami della politica con l’illegalità!

Accanto a me, mi presento con il mio fedele amico che gira in Italia come una “Mosca”,

e stringe alleanza a nome del popolo italiano, senza che gli italiani sappiano, con un malato mentale che ci sta per puntare la bomba atomica addosso e brucia gas per dispetto, massacra il popolo ucraino, aiutato come per l’Italia nella seconda guerra mondiale, dagli americani con armi e soldi. Il nostro eroe, che gira a Mosca, si aggira pure nei meandri della disperazione dei rifugiati dal mare, inveendo sui centri accoglienza e senza dare o dire una ragione concreta, fa spalluccia e se la prende con Lamorgese che occupa la questione interna del paese, ma non fa nulla per recarsi in parlamento europeo, dove lo conoscono solo per nome e lottare con Lamorgese chiedendo al Parlamento europeo che si arresti questa indifferenza di morte in mare che, dovrebbe far capire quanto l’umanità delle persone che ci governano rasenti la dittatura. Non c’è nessun politico che pur sfoggiando la coda di paone come europarlamentare abbia intrapreso un azione di protesta a ciò che accade sulle coste del sud Italia, ma tanto è il sud!

Alleata a questo c’è una signora a cui piace gridare,

che sbraita così dicono tra i politici, ovunque, si evince il sintomo di inadeguatezza di una mentalità estremista, la confusione di una mente pervasa da un insieme di menti che la circondano perfezionando l’idea accorpa un groviglio di ragionamenti sconclusionati che offendono la popolazione, esempio paragonando la famiglia ad un nucleo di persone che solo dopo aver contratto matrimonio possono essere parte della società, fino ad allora, sei un reietto e non hai diritto tu e tanto meno i figli che hai. A ciò rifletto in me stessa e dico, e invito a riflettere anche tu che leggi, ognuno ragiona secondo ciò che subisce! Quindi va in giro per altre nazioni che alimentano la destra nazionale estremista e porta un messaggio di oscurantismo retorico dell’Italia che in questo momento combatte per sopravvivere. Da ciò trova lo spunto, sempre insieme ai seguaci del suo partito mantenuti dal popolo italiano, e inizia a prendersela con i poveri che prendono il reddito di cittadinanza, cristiani, che quando vedono quattro soldi non comprano certo le scarpette firmate ai figli, ma gli danno da mangiare e li fanno stare in una casa che neppure si sono potuti comprare, non hanno certo l’appartamento di lusso e la mattina non vanno a scuola accompagnati dall’autista! Nel frattempo i sondaggi pompano il consenso e la sola idea che aveva da ragazza all’università che ora si possa realizzare, ovvero comandare e uguagliare la razza italiana ed eliminare il concetto di democrazia attaccando la costituzione e riducendo il sistema del parlamento in un oligarchia, la rende sognante.

A tutto questo i tre moschettieri che ricapitolo in: il Resuscitato, la Mosca e la Confusa,

si alleano per governare un Italia fatta, di emarginazione tra sud e nord, cancellazione totale della ripresa economica europea, estromissione di ogni intenzione di poter essere un paese democratico, propenso però a divenire, un repubblica autoritaria alleata, con un malato mentale russo e suoi seguaci.

Colpo di scena la scelta più consapevole qual’è? Arginare la razza povera, facendola cadere nel baratro senza dare mezzi per potere risalire, così da non avere più differenze sociali, ma dare spazio ad una classe capitalista, vedi flat tax, la tassa che beneficia i ricchi e che i poveri devono per forza pagare.

E’ esempio come, ogni loro intenzione, sia rivolta alla classe capitalista, che i soldi li ha. Il fine è, martirizzare, stile popolo cristiano, la classe meno ambiente per estinguerla e non avere il problema di una classe sociale inadeguata al sistema oligarchico. In più, se hai voglia di essere o di poter volere e decidere di te stesso in termini di scelta personale vedi LGBTQ, sei confinato fino a che non crepi! A proposito di cristiani, è raccapricciante la mole di santini a cui si rivolgono per far passare il messaggio di protezione e auspicio in funzione delle divinità, che dire, siamo tornati indietro al tempo degli dei, uno tra i tanti protagonisti di santini è l’arcangelo Gabriele (mi scuso di questa ultima frase per chi è credente Cristiano, non è mancanza di rispetto, ma purtroppo descrizione del fatto, la nomenclatura è fine a se stessa).

Grande idea dei tre moschettieri, è far finta di essere un gruppo unico, ma la realtà li storpia, basta vedere al di là di ciò che appare e notare come ognuno va per conto loro e si contraddicono nei discorsi e programmi che dovrebbero essere il futuro dei santi cristiani italiani.

E chissà è a prima di: A ballata di giganti nte piazzi italiani – Chi voto? = La ballata dei giganti nelle piazza italiane

Ora passiamo a quelli che hanno governato e poi sono stati cacciati dal popolo e hanno tradito il governo Conte.

Dunque, questa gente come per i primi tre moschettieri è sempre uguale, si muovono tra la massa di popolazione che vuole una speranza. Negli anni 90, si cercava una soluzione fiduciosa nella politica e si pensava che, attraverso essa, si potesse realizzare un Italia del futuro, ma non è stato così! Dopo aver indossato la giacca di pelle, va nelle tv private, guidate dal moschettiere Resuscitato, dove l’arena dei giovani è raccolta nella speranza di un futuro e poi buttata nel dimenticatoio se non fatturi. Entra nell’arena al grido, cambieremo l’Italia, dato che il Resuscitato di destra l’aveva portata in default e l’avvicinarsi di un movimento che parlava la lingua del popolo era imminente. Così scende in campo lui, l’uomo giovane del cambiamento di sinistra, conquista la poltrona, ma l’oblio pervade nelle intenzioni, e parte la politica alla disuguaglianza sociale, anche qui, la disoccupazione da spazio al precariato, la fame aumenta, nel suo progetto cerca di cambiare la costituzione e gli italiani lo cacciano. Uno dei grandi favori di consenso internazionale di questo governo, era colto, e mi chiedo come mai, dell’amicizia con il Presidente americano del tempo Barack Obama. In una lussuosa cena americana accompagnato da consorte il Presidente del consiglio italiano chiacchiera con l’americano, di cosa e di come mi sa che oggi è scuola di pensiero sulle spalle degli italiani.

Insomma, dopo esser caduto e buttato fuori quasi dal parlamento, riesce, grazie al partito democratico a galleggiare e mette mani di nuovo nel governo Conte, e si scatena il delirio, i due si odiano. Mentre la gente crepava e veniva incenerita per via della pandemia e perdeva il lavoro, frutto dell’incostanza anche della manovra del Jobsact, presa d’esempio dagli americani,

l’ ex del PD, fa cadere il governo, la nomina è il designato Mario Draghi.

Quindi felice e contento il governo viene messo in atto. Ma anche questo sogno idilliaco voluto dal ragazzo dal giubetto di pelle, oggi in giacca e cravatta che percorre la via anche dei dorati palazzi degli emirati arabi, e che si è in pochi anni, con i soldi degli italiani, costruito una reggia e assicurato un futuro per se, finisce.

Il governo Draghi si spegne, a mano dei tre moschettieri e Conte,

tutto accade mentre il popolo italiano spira a causa di una guerra non nostra, i politici pensano al proprio fine. Accanto al ragazzo con il giubetto di pelle si unisce un qualcosa che non so definire come idea, parla confusamente di un pò di tutto, accorpa nel partito gli scappati di partito dei tre moschettieri che raccolgono idee vecchie da portare avanti, insomma la morale è, servono voti a quello che hanno denominato terzo polo e si uniscono.

Tutti allo stesso grido pro Draghi e agenda Draghi, che poi pure Draghi si è rotto le scatole di sentir dire di questa agenda è ha chiaramente spiegato che non sa di che agenda parlino, ma che per lui è, mettere in atto gli obiettivi preposti, naturalmente tra la gente confusa che, rimarca solo il diritto di stare in parlamento per poter speculare sul destino del popolo, e Draghi, c’è un abisso.

E poi ci sono loro,

beh che dire i miei preferiti, io più li guardo e più penso al pensiero politico con cui sono cresciuta e che mi ha portato ad avere un giusto equilibrio sociale, e guardando e mirando penso a quanto siano lontani dal simbolo che rappresentano. Uno parla di alzare gli stipendi agli insegnanti,pensando che la società sia fatta solo di perbenismo, l’altro vuole alzare il compenso orario per tutti gli operai, poi la lotta propaganda degli immigrati senza alcuna intenzione parlamentare europea. Dall’altro lato l’antagonista sferra il colpo accorpando una serie di persone provenienti dalla magistratura per dare il simbolo della legalità, l’altro parla di agevolazione per casa e affitti; uno dei due che dica: domani mattina andate anche a comprare un kg di pasta in più perchè possiamo aiutarvi con meno tasse partendo da chi produce e finendo a chi a acquista, non c’è, i due volteggiano tra i balli di parole, peggio dei moschettieri, e dei due che, fanno un Terzo polo, ma la matematica non è un opinione! Insomma A ballata di giganti nte piazzi italiani – Chi Voto?

I nomi li sapete i partiti ve li ho ricordati nei loro excursus.

Memorizzate i simboli perchè è quello che trovate sulle schede elettorali. Ricordate che sono in piazza perchè noi glielo permettiamo, perchè noi alimentiamo il sistema, ricordate che l’intento di togliere potere al popolo nasce cambiando la costituzione..

Chi ha scritto la costituzione ha lasciato in mano al popolo il suffragio universale non per caso, ma perchè il periodo storico ha insegnato come il popolo debba essere sovrano. Oggi siamo in una repubblica la cui democrazia è fortemente aggredita dalla politica che vuole, saltare l’ostacolo del popolo, per renderlo servile; chi si allea alla politica Russa ha questo come fine!

Ricordate

che chi in passato ha varcato le piazza gridando al popolo la lingua del popolo e poi è cambiato al potere, è frutto di un estremismo di pensiero

Ricordate che chi ha sfruttato l’onda degli immigrati del mare al grido di Bella ciao per combattere i porti chiusi, non si è più visto sulle navi ONG

Ricordate che chi oggi parla di aumenti degli stipendi, è lo stesso che alza le tasse

Ricordate che al tempo di Conte il sud è stato penalizzato in ogni forma, la Calabria dimenticata

Ricordate che tutti questi signori dotati di paroloni non hanno ancora fatto niente per il futuro dei giovani, anzi se lo sono divorato

Ricordate che chi ha tempo per i social ed è in politica, ha tempo da perdere inutile, avesse il peso della responsabilità che copre, non avrebbe tempo per il social

Ricordate che il reddito di cittadinanza è una misura che argina la povertà e che le forze dell’ordine esistono e trovano chi truffa, e non solo, un giovane che percepisce il reddito di cittadinanza inizia a capire cosa e come gestire la forza economica e il valore del denaro. Il concetto; dovete tutti morire di fame se non lavori a testa bassa, conviene alla politica, per togliere in voi stessi il senso di dignità

Ricordate che lottare per ciò che si ha, indebolisce la politica ostruzionista

Ricordate che votare rappresenta il futuro e il voto sbagliato rappresenta ciò che viviamo oggi

Ricordate che la maggior paura di un politico è il silenzio del popolo, non riempire le piazza alle loro ciarlate, è sinonimo di libertà di pensiero

Ricordate che oggi pagate bollette stratosferiche perchè la politica ha scelto la guerra

Ricordate che potete anche non votare

Un politico ha il futuro in mano per se e per i suoi cari, tu hai un domani che non sai come costruirtelo perchè il politico te l’ha sbranato

A presto

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