Votazioni Calabria 3-4 Ottobre. Come si vota
Ci siamo dopo mesi di tira e molla, coalizioni, chi va, chi torna chi resta, finalmente la Calabria può esprimere la sua preferenza elettorale
Per un attimo ho temuto che, tutto questo andirivieni portasse gente forestiera a decidere di rimanere per sempre! E allora mi sono chiesta, quali interessi avvolgono la nostra bella Calabria da renderla così desiderata dalla dominanza del potere politico?
Il voto è parte di una coscienza e conoscenza culturale.
E’ piena responsabilità del soggetto votante comprendere che il voto è un diritto conquistato e viene meno quando lo stesso si getta in pasto a coloro che del voto ne fanno una sola carriera politica e di torna conto personale. La Calabria ne ha avuti tanti e oggi strascica un manto di oppressione.
Il cambiamento lo dobbiamo pretendere da noi stessi lanciando il grido di libertà dalle mafie e dai compromessi ndrangheta – politica.
Da parte mia vi dico il mio pensiero allo stato attuale: non vi è una figura che rappresenta il mio pensiero politico e la mia scelta ideologica, ma vi è in questa parte di storia della calabria la volontà di partecipare al cambiamento e non astenermi, come scrivevo nell’articolo Astensionismo non è Assenteismo.
Non recarsi alle urne per mera volontà è pur sempre una risposta allo Stato!
Questa volta provate a scegliere chi sembra non aver avuto compromessi con la giustizia alternativa ovvero la Mafia. Chi non è legittimato dalla foga di mettere mano sui soldi dei calabresi per poi tornare al nord e continuare a chiamarci: Terroni Meridionali. Non dimenticate cosa hanno fatto le passate amministrazioni e se volete scegliere il male minore, non scegliete certo chi in pandemia ha aperto le porte ai contagi con il, Io resto a casa, mentre la sanità in Calabria tracollava con ipotetici Commissari.
Non vi venga l’idea di votare chi vi ha invitato per il caffè, perchè vi siete venduti il futuro vostro e di chi vi circonda!
Io non dimentico!
Non voglio dimenticare e sopratutto non perdono per guardare avanti! Ma ricordo chi ha portato la fame tra il popolo calabrese e ha mangiato il futuro dei nostri figli! Ben poco noi adulti di oggi avremmo potuto fare durante la guerra delle cosche! La paura era una costante, da questa paura si sono fatti grandi alcuni poteri politici e oggi il processo Rinascita -Scott ne è testimonianza.
Quindi Calabresi andate a votare ma non senza un ricordo!
Finalmente possiamo esprimerci con la parità di genere.
Per la prima volta anche alle elezioni regionali della Calabria ci sarà la doppia preferenza di genere, ossia la facoltà per l’elettore di esprimere due preferenze per i candidati consiglieri all’interno della lista prescelta. Le due preferenze devono corrispondere a candidati di genere differente, pena l’annullamento della sola seconda preferenza.
Ecco come si vota: Norme per l’elezione del Presidente della Giunta regionale e del Consiglio regionale
La votazione per l’elezione del Consiglio regionale avviene su un’unica scheda.
La scheda reca, entro un apposito rettangolo, il contrassegno di ciascuna lista circoscrizionale, affiancato da due righe riservate all’eventuale indicazione delle preferenze.
Alla destra di tale rettangolo è riportato il nome e cognome del candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale cui la lista circoscrizionale è collegata.
Il primo rettangolo nonché il nome e cognome del candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale sono contenuti entro un secondo più ampio rettangolo.
In caso di collegamento di più liste circoscrizionali con la medesima lista regionale, il nome e cognome del candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale è posto al centro di
tale secondo rettangolo.
In caso di collegamento di più liste circoscrizionali con il medesimo candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale la collocazione progressiva dei rettangoli nel più ampio rettangolo è definita mediante sorteggio.
La collocazione progressiva dei rettangoli più ampi nella scheda è definita mediante sorteggio.
L’elettore esprime il suo voto per una delle liste circoscrizionali tracciando un segno nel relativo
rettangolo, e può esprimere uno o due voti di preferenza, scrivendo il cognome, ovvero nome e
cognome, di uno o due candidati compresi nella lista medesima.
Nel caso di espressione di due preferenze, esse devono riguardare candidati di sesso diverso della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza.
L’elettore esprime il suo voto per il candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale collegato alla lista circoscrizionale prescelta tracciando un segno sul nome del candidato. Qualora l’elettore esprima il suo voto soltanto per una lista circoscrizionale il voto si intende validamente espresso anche a favore del candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale cui la lista prescelta è collegata.
Lasciate stari cumpari e cummari ca cu vaju e vegnu non si fici mai nenti. A terra è a nostra non ndu stranieru! Votati ma non vi vinditi.
Traduzione
Lasciate stare compari e commari che con il vado e vengo non si fa niente. La terra di Calabria è dei calabresi non dello straniero! Votate con onestà!
Esito votazioni:
Eletto presidente di regione Occhiuto Roberto coalizione centro destra
I risultati delle liste fonte ministero dell’Interno:
Forza Italia: 17,31% (131.882 voti) – 7 seggi
Fratelli d’Italia: 8,70% (66.277) – 4 seggi
Lega Salvini Calabria: 8,33 (63.459) – 4 seggi
Forza azzurri: 8,11% (61.828) – 2 seggi
Coraggio Italia: 5,66% (43.159) – 2 seggi
Unione di centro: 4,58% (34.923) – 1 seggio
Noi con l’Italia: 3,04% (23.138) – 0 seggi
BRUNI AMALIA CECILIA CONSIGLIERE
Partito democratico: 13,18% (100.437 voti) – 5 seggi
Movimento Cinquestelle: 6,48% (49.414) – 2 seggi
La Calabria sicura: 3,77% (28.733) – 0 seggi
Tesoro Calabria: 2,28% (17.358) – 0 seggi
Psi: 0,92% (7.024) – 0 seggi
Europa verde: 0,49% (3.755) – 0 seggi
Partito animalista – Democratici progressisti: 0,30% (2.259) – 0 seggi
DE MAGISTRIS LUIGI
De Magistris presidente: 5,16% (39.338 voti) – 2 seggi
Dema: 3,40% (25.929) – 0 seggi
Un’altra Calabria è possibile: 2,39% (18.235) – 0 seggi
Uniti con De Magistris: 1,63% (12.390) – 0 seggi
Per la Calabria con De Magistris: 1,38% (10.547) – 0 seggi
Calabria resistente e solidale: 1,20% (9.175) – 0 seggi
OLIVERIO GERARDO MARIO
Oliverio presidente: 1,68% (12.838 voti) – 0 seggi
Ballottaggio Calabria vince il centro sinistra
Cosenza
Sindaco: Caruso Francesco Alessandro detto Franz – Vince il ballottaggio con 14.413 voti – 57,59% – Contro il candidato di Centro Destra, Caruso Francesco con 10.615 voti – 42,41%
Siderno
Sindaco Fragomeni Maria Teresa – Vince il ballottaggio con 4.452 – 64,07% – Contro il candidato di Centro Destra, Barranca Domenico con 2.497 voti – 35,93%
Comune di Roma vince il Ballottaggio il Centro Sinistra
Sindaco: Gualtieri Roberto 516.773 Voti – 60,13% – Contro il candidato di Centro Destra Michetti Enrico con 342.666 voti – 39,87%
A presto!
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