Ordinanza Presidente Regione Calabria 14 Marzo 2020 – Coronavirus

Ordinanza Presidente Regione Calabria 14 Marzo 2020 – Coronavirus

OGGETTO: Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica: provvedimenti relativi all’ingresso di persone fisiche nel territorio regionale.

Vi riporto di seguito i punti salienti ed importanti dell’ordinanza. Molti di noi non ne sono a conoscenza. Ad oggi a causa dell’esodo da nord verso sud la situazione è di un aumento di contaminazione. In funzione di una coscienza sociale, del rispetto delle regole e della tutela della salute, coloro che hanno deciso di emigrare in Calabria sono obbligati ad auto dichiararsi e alla quarantena. Ricordate che più stiamo a casa meno probabilità abbiamo di contrarre il virus.

Vi pongo la realtà che i media vi stanno comunicando. Il sud non è pronto a sostenere l’emergenza verificatasi al nord. Da anni lo Stato, come ben sapete, ha esasperato la nostra sanità nella totale noncuranza delle esigenze che le amministrazioni hanno fatto presente. Le stesse compartecipi di uno scarso impegno a sostenere il sistema sanitario calabrese. E’ così che ci ritroviamo, oggi, a chiedere aiuto attraverso donazioni, a non avere una un sufficiente numero di posti letto per la terapia intensiva. Scarsi i respiratori che chissà quando arriveranno in maniera sufficiente. Come già siete stati informati i nostri medici e gli operatori sanitari non hanno gli strumenti per poter lavorare in un sistema di prevenzione idoneo. Niente mascherine, tute, occhiali, guanti. Ragion per cui, coloro che hanno invaso incoscientemente il sud alla ricerca di una speranza, sappiano che hanno condannato tanti di noi! Questa è la realtà. Che poi ve la vogliano raccontare differentemente, credetemi, rimanete più razionali possibili! La Calabria, facendo un excursus tra i diversi capoluoghi, non ama molto l’esuberanza di momenti sporadici, è estremamente chiusa nella sua piccola regione, è sviluppati tra i tanti paesi dell’entroterra e sul mare, quindi lo Stato volga lo sguardo a testa in giù! Perchè fin’oggi e in passato si volge il naso a testa in su! Ancora una volta dobbiamo essere orgogliosi di potercela fare nonostante tutto. Conteniamo l’epidemia #iorestoacasa

Punti salienti – Ordinanza Presidente Regione Calabria 14 Marzo 2020 – Coronavirus

  1. In aggiunta a quanto fissato nelle Ordinanze n. 1/2020, n. 3/2020 e n. 4/2020, a decorrere dalla data di adozione della presente ordinanza i soggetti residenti o domiciliati nell’intero territorio regionale che vi facciano rientro da altre regioni o dall’estero devono comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale competente per territorio, informandone il Sindaco e il proprio Medico di Medicina Generale (MMG) ovvero Pediatra di Libera Scelta (PLS), con l’obbligo di osservare la quarantena domiciliare per 14 giorni dall’arrivo con divieto di contatti sociali, di spostamento e di viaggi;
  2. La comunicazione deve avvenire prioritariamente attraverso la scheda di registrazione al sito emergenzacovid.regione.calabria.it o, in caso di impossibilità, secondo le modalità fissate nell’Ordinanza n. 1/2020;
  3. I soggetti di cui trattasi dovranno rimanere reperibili per ogni eventuale attività di sorveglianza ai fini della valutazione sanitaria da parte del Dipartimento di Prevenzione d’intesa con il MMG/PLS, che disporranno le misure di profilassi necessarie, incluso l’isolamento;
    4. I soggetti che fanno ingresso nel territorio regionale per comprovate esigenze lavorative, purché rientranti tra quelle espressamente consentite dal DPCM dell’11 marzo 2020, devono comunicare, attraverso la scheda di registrazione presente sul sito emergenzacovid.regione.calabria.it o, in caso di impossibilità, secondo le modalità fissate nell’Ordinanza n. 1/2020 (comunicazione al Dipartimento di Prevenzione) dandone informativa altresì al Sindaco del Comune competente, le specifiche motivazioni dello spostamento, che saranno oggetto di verifiche da parte delle Autorità Competenti;
  4. Per contrastare fenomeni di possibile allarme sociale determinati dall’acquisto di
    ingiustificate quantità di prodotti alimentari, sanitari e farmaceutici, i responsabili dei relativi esercizi commerciali sono tenuti a vigilare su episodi di accaparramento dei suddetti prodotti e a disporre le eventuali misure necessarie;
    7. Al fine di evitare il potenziale assembramento di persone nei parchi pubblici e similari, si dispone la chiusura di dette aree con effetto immediato;
  • Restate a casa
  • Non andate in giro con i carrelli della spesa solo per uscire;
  • Non portate 1220 volte il cane a fare pipì, perchè non ne può più;
  • Organizzate il vostro tempo impegnando la mente. La mente è qualcosa di estremamente essenziale per tutti noi in questo momento perché ci dà la possibilità di scegliere tra il farcela e non. Quindi scelgo di farcela se mi attengo alle regole;
  • Non pensate sempre al coronavirus;
  • organizzate il tempo, leggendo, studiando, guardando la tv, cucinando, telefonando, giocando ai giochi di società;

Il mio desiderio in questo momento è: che la Calabria possa avere l’attenzione giusta all’emergenza, e che per una volta venga aiutata adeguatamente. Il Presidente della Regione, Jole Santelli, con i sindaci, sta cercando di allineare l’emergenza.

La mia richiesta da cittadina è:

  • Ricezione del materiale sanitario ai presidi ospedalieri;
  • Ricezione del materiale sanitario alle aziende che svolgono attività come previsto dal decreto; I corrieri sono coloro che mettono a rischio la loro vita, è responsabilità dello stato tutelarli (Nota di precisione, ho ricevuto stamattina comunicazione che, i corrieri stanno svolgendo attività di consegna di: guanti e mascherine ad alcune aziende aperte come da decreto);
  • Aumento del personale ospedaliero;
  • Serve un coordinatore sanità per la Calabria;
  •  Che vengano presidiati militarmente, in maniera più intensificata, i punti di accesso ai confini della regioni;
  • Maggiore presidio nelle stazioni ferroviarie;
  • Presidio del territorio in entrata e in uscita ai vari comuni;
  • Distribuzione alla popolazione delle mascherine per affrontare e prevenire i contagio.

Tutto ciò ci aiuterà a:

  • mantenere un migliore ordine;
  • far diffondere meno il virus;

So che è molto rigoroso, ma nella vita bisogna scegliere, io scelgo la vita: mia, dei miei cari e della comunità.

Il presidente del consiglio collabori con il presidente della regione, che ha già chiesto l’intervento militare.

«Credo che vada coinvolto il Viminale e l’esercito, anche per la consegna del materiale, per cose che non è semplice affrontare. Non immagino l’esercito in assetto da guerra. La Calabria è probabilmente in una situazione peggiore rispetto a Puglia e Sicilia. Abbiamo solo 100 posti in terapia intensiva  e ci mancano macchinari. Non sono in grado di dare una realistica previsione del contenimento. Servono macchinari, mi dicono che arriveranno tra 45 giorni e io che faccio? In Calabria ci sono 100 posti in terapia intensiva, non posso aspettare».

L’attenzione del Ministro della salute  e del Ministro dell’interno alla regione Calabria, mi auguro porti un cambiamento, altrimenti è come aver dichiarato lo stato di condanna a morte al cittadino! Dure parole ma reali. Concrete e non astratte e che portano conseguenze.

Faccio specifica per coloro che mi chiedono in privato a chi appartengo: io non ho colore politico ho la mia idea e nel rispetto delle leggi costituzionali la esprimo, nel rispetto dell’ordinamento del codice civile la comprendo e applico.

Impegniamoci calabresi, perché siamo soli. Lottiamo per la nostra terra e dimostriamo, come abbiamo fatto nella prima e seconda guerra mondiale, che il sud è libero. Stiamo a casa! Affrontiamo la privazione, non siamo soliti ai vizi. Sta per arrivare l’estate e il caldo noi conosciamo cosa implica! Quindi tanto star liberi fuori a manica corta, tanto star chiusi in casa. Pensiamo, che da tutto questo, possiamo chiedere allo stato, di volere di più per la nostra regione. Io ci sto mettendo la faccia credetemi, forse per uno spirito di appartenenza che ho avuto sempre. Chiedete attraverso i social, le amministrazioni, fatevi sentire! I miei amici intorno a me con me lottano fornendomi informazioni dal nord centro e sud.

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Link utili

Regione Calabria

Numero verde: 800 76 76 76

Riporto il bollettino della Regione Calabria

In Calabria ad oggi sono stati effettuati 702 tamponi

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 68, quelle negative sono 634.

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:

  • Catanzaro: 7 in reparto; 2 in rianimazione; 2 in isolamento domiciliare

  • Cosenza: 11 in reparto; 3 in rianimazione; 3 in isolamento domiciliare

  • Reggio Calabria: 9 in reparto; 1 in rianimazione; 10 in isolamento domiciliare; 1 guarito; 1 deceduto

  • Vibo Valentia: 4 in isolamento domiciliare

  • Crotone: 5 in reparto; 9 in isolamento domiciliare

I soggetti in quarantena volontaria sono 4230, così distribuiti:

  • Cosenza: 1210

  • Crotone: 293

  • Catanzaro: 494

  • Vibo Valentia: 433

  • Reggio Calabria: 1800

Le persone giunte in Calabria negli ultimi quattordici giorni che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 6787.

Bollettino aggiornato alle ore 17 del 15/03/2020

Se volete contattarmi e-mail

gsartecucina@icloud.com

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