Diario di una quarantena – 14 Marzo 2020

Diario di una quarantena – 14 Marzo 2020

Caro Diario di una  quarantena sono le 08:03 del mattino, mi sveglio sempre presto per abitudine, ti dico cosa vedo difronte me. La grande montagna è per metà innevata, l’altra metà è tutta nera, come se ad un pittore fossero caduti i colori sulla tela e avessero diviso il dipinto in due, La bocca fuma, ma a ciò, noi dirimpettai dello stretto Scilla e Cariddi, siamo abituati, non abbiamo paura. Ai suoi piedi la grande distesa blu del mare calmo, sarà una mia impressione ma, non vedo passare tante navi che, all’occhio dell’orizzonte, per quanto siano grandi, sembra possa toccarle. Il resto del paesaggio è rappresentato dalla mitologia di Scilla e Cariddi, quindi l’incanto continua. E’ così che prendo il mio caffè tutte le mattine. Avvolta nel silenzio come fosse la mia coperta.

In un giorno raccontarti cosa succede è davvero un’impresa. Quando non esisteva il Coronavirus eravamo tutti di corsa a raggiungere i nostri obiettivi, ora siamo un popolo sotto un’unico tetto dalla grande voce.

Sono stupende le voci di tutti gli italiani che cantano al balcone. Ieri ci siamo uniti da nord a sud ognuno con la propria musica, è stata un’immenso abbraccio che ha ridato forza a tutti. Un pò come quando canti l’inno di Mameli e ad un certo punto la tua voce continua ad alzarsi per far sentire meglio che l’Italia si è desta … Te lo scrivo, così anche tu Diario, lo avrai tra le tue righe sempre con te, qualunque cosa il futuro ci riservi:

Fratelli d’Italia,
L’Italia s’è desta,
Dell’elmo di Scipio
S’è cinta la testa.
Dov’è la Vittoria?
Le porga la chioma,
Ché schiava di Roma
Iddio la creò.
Fratelli d’Italia,
L’Italia s’è desta,
Dell’elmo di Scipio
S’è cinta la testa.
Dov’è la Vittoria?
Le porga la chioma,
Ché schiava di Roma
Iddio la creò.
Stringiamci a coorte,
Siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
L’Italia chiamò.
Stringiamci a coorte,
Siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
L’Italia chiamò!
E’ scritto da Goffredi Mameli e rappresenta il CANTO DEGLI ITALIANI, durante il Risorgimento. E’ così è successo ieri tra i balconi di tutta la nazione unita. Abbiamo trovato la nostra Italia libera in un unico canto.
Vedi, nonostante la chiusura, le giornate non mancano di emozioni che ti portano a piangere di sentimenti contrastanti in essere: la felicità e la speranza. Che dirti? tutto il mondo è su una grande arca di Noè.
Oggi in America Trump dichiara lo stato di emergenza al Coronavirus, quell’America che per me è sempre stata la terra da scoprire!
L’Europa per noi Italiani ha riservato un’altro colpo di scena, dopo il discorso della Presidente della Commissione Europea è  intervenuta il 13 Marzo, la Presidente della Banca centrale europea con una frase che leggeremo nei testi di storia:
“Ci saremo usando tutta la flessibilità, ma non siamo qui per chiudere gli spread. Questa non è la funzione né la mission della Bce, ci sono altri strumenti e altri attori per interventi su questi aspetti”.
In sintesi crollano le borse. Legarde sfiducia i mercati.
Il presidente della Repubblica Mattarella in un comunicato dice:
L’Italia attraversa una condizione difficile e la sua esperienza sarà utile per tutti. Si attende quindi, quanto meno nel comune interesse, solidarietà e non mosse che possono ostacolarne l’azione
Si chiedono dall’Italia le dimissioni di Legarde. Ci si convince sempre più che, l’Italia, non è parte dell Unione Europea
In serata La presidente della BCE dichiara:
Sono pienamente impegnata ad evitare qualsiasi frammentazione dell’area euro in un momento difficile. Gli spread elevati inficiano la trasmissione della politica monetaria.

In sintesi la Bce aiuterà le banche dell’Eurozona mantenendo i tassi già negativi senza variarli, in modo da poter aiutare i prestiti alle medio e piccole imprese.

120 miliardi saranno destinati all’acquisto di titoli di debito da parte della BCE, che già investe attualmente in 20 miliardi alle imprese

I titoli di debito sono: titoli emessi ai debitori i quali hanno bisogno di liquidità. I titoli vengono acquistati dai creditori in questo caso la BCE. Il prestito tra creditori e debitori prevede gli interessi, che al termine, dovranno essere restituiti in sommatoria al capitale.

Ecco scoperto l’arcano di tutto il casino che è stato causato da parole inutili.

Come dice il maestro Camilleri

Le parole hanno un peso

Magari lo capiremo tutti con questo insegnamento che stiamo ricevendo.

Ecco come capirai Diario non ci si annoia mai durante queste giornate di chiusura.

Non ti nascondo che io amo i colpi di scena, i complotti di palazzo, il pragmatismo e amo osservare le retrovie del cinismo. Oltretutto un giorno farò parte dei libri di storia che racconteranno di questo momento.

Ieri sono arrivati dalla Repubblica popolare Cinese i medici ad aiutarci. Hanno regalato all’Italia bancali di: dispositivi medici, respiratori e ventilatori, sono di grande aiuto ai nostri medici che si trovano al fronte in prima linea. Si proprio come la trincea in guerra. Gli accampamenti sono gli ospedali, i soldati sono i medici, gli infermieri e i volontari. Loro sono la nostra speranza in tutto. La Cina è l’unico paese che in questo momento collabora con l’Italia al contrasto del Coronavirus. Si vocifera di una medicina che va a ridurre l’infiammazione che causa il coronavirus alle vie respiratorie. Ho chiesto a mia sorella farmacista cosa sia e voglio riscriverlo così da ritrovare nel mio diario e essere informata anch’io.

Nello specifico questo farmaco diminuisce il fattore di necrosi tumorale la cui inibizione si è visto potenziare in maniera esponenziale l’attività dell’antivirale. E’ una cosa ottima

Così mi scrive Imma in un messaggio whatsapp. Tutto ciò da speranza.

La cosa bella di questo momento è che il calore delle mie sorelle è aumentato in maniera esponenziale mentre prima era tiepido e mite come se si volesse assopire.

Ora vado, continuo le cose da fare in casa, magari ci aggiorniamo in giornata, altrimenti ti scriverò presto.

A presto, Diario di una quarantena

#iorestoacasa #coronavirusitalia

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